Mentre in ambito audio gli amplificatori valvolari sono una realta’ affermata (anche se non apprezzata da tutti) non avevo mai sentito parlare di questo tipo di amplificazione applicata ad un pc, tantomeno integrata direttamente nella Motherboard.
In questi giorni ho invece trovato (grazie ad un articolo di Appunti Digitali) che questa strada e’ gia’ stata percorsa.. anche se non con grande fortuna.
I vantaggi (non universalmente riconosciuti) di questo tipo di amplificazione sono principalmente un suono piu’ caldo ed una maggiore presenza di “armoniche pari” (piu’ gradevoli rispetto alle dispari, che vengono invece prodotte con amplificazioni a stato solido).
Un esempio di Motherboard con questo tipo di amplificazione e’ la Aopen AX4B-533 Tube, un prodotto del 2002 che affianca a tutta la circuiteria classica per P4 questo particolare stadio di amplificazione.
Cercando qua e la sono riuscito a trovare un video in cui vengono illustrate le caratteristiche (e le prestazioni) di questa scheda madre.
Stay Tuned !
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Posted by Gas on Mar 18, 2009 in
L'angolo del geek,
Progetti La scheda madre (MotherBoard):
La volta scorsa abbiamo scelto il processore.. adesso dobbiamo pensare alla scheda madre, probabilmente il componente piu’ importante di tutto il pc.
La scheda madre connette infatti il processore a tutti gli altri dispositivi, a partire dalla RAM, passando per la scheda video, fino ad arrivare alle periferiche USB, alla scheda audio e a tutti i componenti (piu’ o meno noti) che sono presenti nel nostro pc.
A parita’ di altri componenti, una buona scheda madre ci permettera’ di avere una configurazione piu’ stabile, migliori margini di OverClock (nel caso questo di interessi) e, in genere, una maggiore possibilita’ di espansione.
Prima di tutto.. la scheda madre dovra’ essere scelta in base al processore che abbiamo deciso di comprare: ci sono MB per CPU Intel (core (socket 775 LGA) o i7(socket 1366 LGA)) e per AMD (socket AMD2 o AMD3).
Possiamo poi dividere le schede madri in 3 grandi gruppi:
- le economiche, ideali per chi non ha esigenze particolari e vuole spendere il meno possibile (Asrock)
- le MB “normali”, un po piu’ costose delle economiche ma che integrano nativamente molti componenti (porte firewire, ethernet, piu’ USB) e che in genere garantiscono prestazioni ed aggiornabilita’ futura migliori (Asrock, Asus)
- le MB da Overclock, pensate per chi vuole spremere il massimo dalle componenti in suo possesso, che in genere garantisono stabilita’ assoluta anche lavorando fuori specifica (Asus, DFI). Le schede madri di questa fascia solitamente includono anche soluzioni per dissipare il calore in modo piu’ silenzioso rispetto alle altre schede di fascia inferiore e integrano anche BIOS piu’ evoluti (che aiutano in caso di OC).
Per assemblare un pc senza grandi pretese di OC il mio consiglio e’ di stare sulla fascia media: la classica Asrock di fascia alta o una Asus di fascia bassa in genere integrano tutto quello che puo’ essere utile (USB, firewire, ethernet, scheda audio..) e ci permettaranno di non dover comprare tutti questi componenti in un secondo momento.
Se avremo necessita’ particolari (una macchina gaming estrema multi GPU, necessita’ di montare molte periferiche PCI oppure necessita’ di usare i nostri dischi in configurazione RAID) dovremo controllare che la scheda madre che ci interessa sia compatibile con le nostre esigenze.
Se ancora avremo necessita’ di montare il nostro pc all’interno di un case di dimensioni ridotte, dovremo valutare attentamente anche le dimensioni della scheda madre: probabilmente una classica scheda full-ATX sara’ troppo grande per le nostre necessita’ e dovremo ripiegare su schede mini-ATX o micro-ATX. In casi estremi potremo anche dovre valutare l’acquisto di una micro-ITX. (per approfondire il discorso delle dimensioni vi rimando a questa pagina di wikipedia).
Stay tuned !
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Finalmente mi e’ arrivata la nuova scheda madre: dopo una decina di giorni di attesa ora e’ arrivata a casa !
Ieri sera sono riuscito a montarla e a testare che fosse tutto a posto. Purtroppo il dissipatore che avevo scelto (il Freezer 7 PRO della Arctic Cooling) non e’ compatibile con questa scheda madre ( tocca contro il dissipatore del North Bridge ) e quindi temporaneamente dovro’ ripiegare sul dissipatore stock.
Non potevo non dare un occhiata al BIOS (molto completo e completamente diverso da quello a cui ero abituato con le MB ASUS che ho usato fino ad ora) e, dopo un iniziale sensazione di smarrimento, sono riuscito ad orientarmi ed a fare i primi test.
La scheda si e’ subito dimostrata molto stabile e funzionale: I voltaggi sono granitici (il Vcore non si muove di un centesimo di Volt in nessun momento, nonstante il Q6600 sia piuttosto assetato di corrente) e, quando ho tentato il boot con una configurazione non stabile, e’ bastato premere il pulsante di reset sulla scheda e tutti i settings sono tornati automaticamente all’ultima configurazione funzionante.
Per ora sono riuscito a far “boottare” il pc a 3.2 Ghz (contro i 2.4 Ghz standard) con un Vcore di 1.31 V.. un po troppo alto per i miei gusti, ma come primo tentativo puo’ andare bene.
Nei prossimi giorni cerchero’ di trovare quali sono i limiti della nuova configurazione HW e mi regolero’ di conseguenza per capire quale puo’ essere un buon compromesso tra potenza e temperature per l’uso “daily”.
Stay tuned !
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