Sono passate un paio di settimane da quando sono in possesso dell iPhone 3GS, e da circa una settimana lo sto usando come telefono "ufficiale" (dopo aver messo in pensione il "vecchio" p990i) in quanto la portabilita’ del mio numero da TIM a TRE e’ andata a buon fine.
In questo periodo ho avuto modo di accorgermi dei grandi pregi e dei grandi difetti che sono parte integrante di questo telefonino (anche se parlare di telefonino e’ dannatamente riduttivo).
I pregi sono evidenti:
- l’AppStore. La quantita’ di applicazioni presenti sullo store di Apple e’ davvero enorme ed e’ possibile trovare praticamente qualunque cosa possa passarci per la mente: giochi, utility (e inutility) sono tutte disponibili ovunque ci troviamo (basta avere copertura di rete 3g o una wireless a disposizione).
- lo schermo. E’ grande, ben definito e sare il multitouch e’ un vero spasso. Anche con la luminosita’ al minimo lo schermo e’ sempre ben visibile, anche in pieno sole.
- i dispositivi integrati. Integra al suo interno una fotocamera a 3.2 MegaPixel con autofocus, un ricevitore GPS, un trasmettitore bluetooth, un trasmettitore Wi-Fi, un accelerometro, una bussola e un lettore MP3.. tutti di qualita’ eccellente ed integrati perfettamente nel dispositivo.
- l’audio. Sia che parliamo di utilizzo come iPod, sia che parliamo di utilizzo prettamente "cellulare" la qualita’ audio e’ veramente buona. Il fatto poi che nello stesso dispositivo siano presenti entrambe le funzionalita’ per me rappresenta un grande valore aggiunto. Con questo non voglio certo dire che questa combinazione sia una novita’ o sia presente solo in prodotti di Apple anzi, a titolo di esempio, tutti i miei ultimi telefoni (nokia 6600, SE p800, SE p910, SE p990i) lo permettevano.. ma sinceramente non ho mai trovato una integrazione cosi’ ben fatta in nessun altro dispositivo.
I difetti si scoprono molto velocemente:
- la batteria. Fortunatamente non lavoro con il cellulare e quindi non lo sfrutto durante tutta la giornata, ma durante l’uso la batteria si consuma davvero molto in fretta: con un utilizzo medio (un paio di telefonate, qualche sms, circo un ora di utilizzo a schermo spento come "iPod" e un ora di utilizzo a schermo acceso (giochi, apps, navigazione)) riesco al pelo ad arrivare ai 3 giorni di autonomia. Ma sfruttandolo un po di piu’ con lo schermo acceso l’autonomia cala fino ad arrivare ai due giorni scarsi. Decisamente troppo poco.
- le limitazioni. Contrapposte alla grande quantita’ di applicazionidisponibili nello store ci sono le limitazioni imposte da Apple che per acuni versi sono inspiegabili: bluetooth utilizzabile solo con auricolari o impianti vivavoce, personalizzazione dell’interfaccia praticamente inesistente e (incredibile) impossibilta’ di utilizzare il dispositivo come "chiavetta USB" sono solo le prime che mi vengono in mente.
- le assurdita’. La prima che mi viene in mente e’ che, componendo un SMS, non si ha nessun tipo di contatore di caratteri e nessun tipo di avvertimento al momento del superamento dei 160 caratteri (assieme ad altre follie nella gestione degli SMS), ma ce ne sono altre altrettanto incredibili come ad esempio la necessita’ di utilizzare iTunes durante la prima accensione del telefono.
- le mancanze. Una su tutte: la mancanza di un sintonizzatore Fm integrato (presente sulla quasi totalita’ dei cellulari di alta gamma dellaconcorrenza)
In conclusione: l’ iPhone e’ un cellulare davvero eccellente con potenzialita’ enormi (ho provato in questi gioni un paio di apps di realta’ aumentata che sono "potentissime" e che mai mi sarei immaginato di trovare in tempi cosi brevi sui dispositivi attuali), ma presenta anche alcuni difetti che per alcuni possono risultare davvero molto fastidiosi.
Personalmente sono molto soddisfatto, anche se non condivido alcune scelte fatte da Apple. Probabilmente il mio giudizio positivo e’ dovuto in parte anche alle apps acquistabili, che in molti casi riescono a sopperire ad alcune mancanze del cell.
Prossimamente vi presentero’ alcune applicazioni che mi hanno letteralmente lasciato a bocca aperta..
Stay Tuned !
Tags: Difetti, iPhone, Pregi, Recensione
Posted by Gas on May 19, 2009 in
iPod,
Musica,
Recensioni,
Test
Qualche tempo fa (circa un mese), dopo essermi rassegnato al fatto che le Shure SE210 non fanno al coso mio, mi sono fatto tentare dalla curiosita’ ed ho comprato le SoundMagic PL-30 (dopo averne sentito parlare parecchio bene sul forum di HWUpgrade) .
Dopo una ventina di giorni di attesa (gli auricolari vengono dalla Cina e la spedizione ci mette un po) e’ finalmente arrivato il pacchetto ed eccomi qui a fare una veloce recensione.
Confezione:
La confezione e’ una scatola in cartone nera, di dimensioni piu’ che adeguate per contenere gli auricolari ed i molteplici accessori dati in dotazione
Dotazione:
Oltre agli auricolari veri e propri nella confezione sono presenti 8 diversi tipi di “gommini” di diverse misure per garantire il miglior confort a tutte le orecchie. Oltre ai classici gommini in gomma morbida sono presenti anche una coppia di adattatori “doppia flangia” e un paio di adattatori in Foam, adatti per ascoltare la propria musica preferita anche in ambienti molto rumoroso (in quanto isolano davvero bene dai rumori esterni).
Oltre agli adattatori sono presenti nella confezione degli archetti (utili se si vuol far passare il filo dell’auricolare “dietro” l’orecchio) ed una praticisima scatola morbida con zip integrata dove riporre comodamente i PL-30 dopo l’uso.
Ascolto:
Devo partire con la premessa che, pur costando solo 20 euro, se la possono tranquillamente giocare con altri auricolari di fascia decisamente superiore.
Subito, fin dal primo ascolto questi auricolari si rivelano decisamente puliti ed equilibrati (io li ho provati prevalentemente con il caro vecchio iPod 5.5G da 80 giga con installato RockBox).
I bassi sono presenti ma non eccessivi (nemmeno impostando il regolatore dei bassi su “deep bass”) e i medi e gli acuti sono ben definiti (non cristallini come le Shure SE210, ma stiamo parlando di auricolari che costano qualcosa come 130 euro in piu’) e non sono striduli o fastidiosi come spesso capita con auricolari di fascia bassa.
Dopo aver perso un po di tempo a fare prove, sono riuscito a trovare gli inserti giusti ed ho potuto verificare che isolano decisamente bene dall’esterno e, particolare molto interessante, quando si cammina non fanno rumore nel caso il cavo sfreghi contro la giacca o qualche altro indumento.
Piu’ per sfizio che per altro ho anche provato gli “archetti” di plastica che si agganciano al filo per far passare il filo stesso dietro le orecchie. Ho scoperto che questi archetti sono davvero comodi, ed ora li uso praticamente sempre !
Conclusioni:
Questi auricolari sono davvero eccellenti, soprattutto se rapportati alla loro fascia di prezzo.
Non mancano dettagli migliorabili: Il filo ad esempio e’ molto molto sottile, ed immagino che prima o poi dara’ problemi e gli inserti in dotazione non sono qualitativamente impeccabili. Ma sono davvero dettagli di minore importanza che scompaiono di fronte ai pregi (ed al costo) di questi auricolari.
Mi sento davvero di consigliarli caldamente a quanto vogliano un paio di cuffie decenti per sostituire quelle in dotazione al proprio lettore MP3. Se siete interessati li potete trovare sul sito di focalprice (attenti che e’ stato segnalato su un forum che sullo stesso sito ci sono anche auricolari di altre marche che potrebbero essere contraffatti.. quindi occchio!)
Se volete leggere un’altra recensione (molto piu’ dettagliata e tecnica della mia) ne trovate una qui, dove potrete anche vedere altre foto.
Stay Tuned !
Tags: Auricolari, Musica, Pl 30, Recensione, Soundmagic, Test
Posted by Gas on Dec 26, 2008 in
Recensioni
E’ qualche tempo che avevo voglia di prendermi un paio di auricolari nuovi.
Lunedi’ mi sono deciso e, consigliato da diversi commessi di diversi negozi e da recensioni lusinghiere trovate in rete, mi sono buttato sui famosissimi auricolari della BOSE.
Devo dire che la dotazione e’ completa e adeguata a degli auricolari che costano la bellezza di 100 € (99 per la precisione): sono presenti tre diversi set di “gommini” per adeguare lo speacker alle diverse esigenze, un cavetto che aiuta a tenere fermi i fili che arrivano agli auricolari ed una custodia dove riporre il tutto.
Purtroppo mi sono accorto molto velocemente che la forma degli speaker e dei gommini in silicone non si adattano in nessun modo alle mie orecchie: la qualita’ dell’audio e’ lo stesso molto buona, ma l’isolamento acustico rispetto all’esterno e’ decisamente scarsa (praticamente inesistente), in quanto i gommini non si incastrano come dovrebbero.
Martedi’, con davvero poche speranze, sono tornato al negozio in cui le ho acquistate e ho spiegato la cosa al commesso che me le ha vendute. Incredibilmente mi ha proposto di cambiarle con un altro modello di auricolare, nonostante il fatto che la scatola delle BOSE fosse stata evidentemente aperta e rovinata (non e’ possibile fare in modo diverso).
La sua proposta (che ho accettato) e’ stata di sostituirli con degli Shure SE210: davvero fantastici
La dotazione della confezione e’ a dir poco spettacolare: 8 diversi tipi di “gommini”, un pennino per eliminare la sporcizia che dovesse entrare nello speaker, una custodia dove riporre gli auricolari e gli accessori ed una prolunga per il cavo (necessaria in molti casi in quanto la lunghezza dei cavetti e’ davvero ridotta al minimo).
In questo caso (questi sono dei veri “in ear monitor”come le mie vecchie sony, non auricolari esterni come i BOSE) mi sono subito trovato a mio agio. L’isolamento acustico rispetto all’ambiente esterno e’ incredibile cosi’ come la qualita’ dell’audio. L’unica cosa da tenere presente (che mi ha dato anche il commesso quando me le ha proposte) e’ che questi auricolari sono pensati per un uso “monitor”: la loro risposta in frequenza e’ piuttosto piatta e non ci sono le basse frequenze enfatizzate come accade spesso negli “in ear” e questa loro caratteristica non e’ sempre gradita.
Stay tuned !
Tags: Auricolari, Bose, Recensione, Shure
Posted by Gas on Dec 16, 2008 in
iPod,
Recensioni
Oltre un anno fa (parliamo del Settembre 2007) e’ stato presentato il nuovo e (per tanti aspetti) rivoluzionario iPod: l’iPod Touch.
Rispetto all iPod “classic” le novita’ sono molte ed evidenti: lo schermo ora occupa la quasi totalita’ del player e non e’ piu’ presente la “ghiera cliccabile” sostituita da un interfaccia touchscreen con tecnologia multitouch.
Qualche tempo fa (in un giorno di ordinaria follia) ne ho comprato uno e sono qua a raccontarvi (dopo un paio di settimane di utilizzo) le prime impressioni d’uso.
Innanzitutto l’interfaccia e’ davvero ben fatta ed intuitiva:
Il touchscreen e’ davvero comodo per quasi tutti gli usi (escludendo la scrittura di note / messaggi che ancora mi crea un po di problemi), lo schermo e’ ben definito e luminoso e permette di vedere chiaramente tutte le informazioni visualizzate anche in piena luce (ditate permettendo [superemotions file=”icon_wink.gif” title=”Wink”] ) e, nell’ultima versione, e’ anche possibile modificare le impostazioni del volume con due tasti “fisici” (gli unici presenti eccettuato il pulsante di spegnimento / stand by) senza la necesita’ di dover interagire con il touchscreen (cosa che richiederebbe necessariamente di guardare lo schermo).
Le funzioni di base (ascoltare musica e guardare video) sono simili ai predecessori, con alcune migliorie dal punto di vista grafico ma davvero di poco conto dal punto di vista funzionale.
Una novita’ molto importante del nuovo iPod e’ la possibilita’ di scaricare ed utilizzare dei programmi (scritti da terzi o direttamente da Apple) direttamente dell’ iTunes Store, possibilita’ che lo rende un dispositivo completamente diverso dai precedenti con possiblita’ di utilizzo drasticamente ampliate (grazie anche alla integrazione della connettivita wireless).
Adesso ad esempio e’ possibile accedere a siti web (utilizzando Safari, il browser integrato), leggere la posta, giocare a scacchi online, scegliere i programmi da guardare in televisione, leggere ebook e mille altre cose.
La cosa interessante e’ che la maggior parte di questi programmi sono scaricabili in maniera completamente gratuita !
Una funzionalita’ (di cui avevo sentito parlare ma non avevo mai immaginato la potenza) e’ quella che permette con il solo utilizzo delle reti wireless di approssimare la posizione attuale, come una specie di GPS.
Ovviamente questo sistema ha dei limiti: la localizzazione e’ un po meno precisa rispetto ad un GPS, e soprattutto e’ possibile solo in zone in cui la connettivita’ wireless sia presente in maniera massiccia (a Bologna ad esempio funziona, in periferia ho molti dubbi).
Nonostante queste limitazioni le possibilita’ che apre questa funzionalita’ sono moltissime: con i programmi appositamente creati e’ possibile trovare i ristoranti piu’ vicini a noi, mandare agli amici una mail con la nostra posizione attuale e (banalmente) visualizzare la nostra posizione su una mappa.
Insomma.. l’iPod touch e’ un oggetto davvero interessante, un vero centro multimediale dalle potenzialita’ enormi, a cui la definizione di “lettore Mp3” va davvero stretta.
Stay tuned !
Tags: iPod, iPod Touch, Prova, Recensione
Posted by Gas on Dec 10, 2008 in
Recensioni,
Test
E’ un po di tempo che avevo in mente l’idea di riscrivere le mie impressioni sul EEE-Pc, impressioni derivate questa volta da un utilizzo prolungato “sul campo” e non da pochi test effettuati frettolosamente.
Innanzitutto l’EEE-Pc si riconferma un gran bel giochino che soddisfa praticamente ogni esigenza di chi usa un pc in viaggio. Quest’estate ho portato il mio EEE-PC 901 in vacanza (in Corsica) e ne sono stato ben contento:
Comodissimo da mettere nello zaino e portarlo in giro per (in caso di necessita’) cercare una rete wireless non protetta a cui collegarsi, oppure per spostare e rivedere le foto fatte durante la giornata oppure (magari non quando si e’ in vacanza [superemotions file=”icon_wink.gif” title=”{#superemotions_dlg.wink}”]) scrivere una bozza di un progetto o prendere appunti al volo.
I punti di forza di questo netbook sono principalmente la portabilita’ assoluta e l’ autonomia (anche oltre le 3 ore se usato con criterio).
I punti deboli sono dovuti principalmente al disco SSD che (almeno nel modello che possiedo) e’ piuttosto lento e rappresenta il vero collo di bottiglia del sistema (ad esempio: per utilizzare firefox in maniera fluida e senza troppi tempi di attesa utilizzo una versione “portable” copiata in un RAM-Disk)
Dopo un po di pratica infatti quelli che inizialmente sembravano difetti (tastiera di dimensioni ridotte e schermo molto piccolo) si dimostrano (quasi) sempre all’altezza della situazione e “meno scomodi” di quello che poteva sembrare.
In questi mesi sono usciti nuovi modelli di EEE-PC (e di netbook in generale) con qualche differenza rispetto a quello in mio posesso:
Attualmente viene utilizzato il processore Atom (sempre di Intel) al posto del Celeron, con pochi vantaggi in termini di potenza di calcolo, ma con miglioramenti evidenti in termini di risparmio energetico e quindi di autonomia (a parita’ di batteria).
Alcuni netbook al posto del SSD utilizzano un classico HD da 2,5”, con vantaggi piuttosto evidenti in quanto a prestazioni e capacita’ massima (parliamo di oltre 100GB contro i 20GB del mio), ma a discapito di autonomia e peso da trasportare.
In alcuni modelli e’ stato anche sostituito il monitor da 9” con uno da 10” (a parita’ di risoluzione), cambiamento che, oltre a rendere piu’ leggibile il testo a schermo, ha permesso di adotare tastiere piu’ grandi e comode.
Ora e’ quindi molto piu’ semplice trovare la soluzione che meglio si adatta alle proprie esigenze, sempre con un occhio alla portabilita’ e con un costo (tutto sommato) piuttosto contenuto.
Stay tuned !
Tags: EEE-PC, Recensione, Test
Posted by Gas on Sep 29, 2008 in
iPod,
Musica
Siete stanchi di dover sincronizzare forzatamente il vostro player Mp3 con il software dedicato installato sul vostro pc (tanto per fare un esempio iTunes)?
Vi piacerebbe poter semplicemente spostare i brani sul disco (dal vosto pc o da quello di un amico, senza che faccia alcuna differenza) e poterli immediatamente ascoltare ?
Vorreste poter personalizzare l’interfaccia, l’equalizzazione, il pitch dei brani e avere qualunque altra funzione vi possa venire in mente (compreso il giocare a doom) ?
Se avete risposto si e avete un lettore Mp3 (iPod, Archos, iRiver, iAudio, Gigabeat o Sansa) beh, probabilmente RockBox fa al caso vostro.
RockBox e’ un progetto Open Source che si occupa di scrivere firmware alternativi per i piu’ comuni player Mp3 del quale avevo sentito parlare un paio di anni fa, e del quale mi ero completamente dimenticato fino ad oggi quando, su suggerimento di Inkiostro, sono andato a dare un occhiata alla HomePage dove ho visto che in particolare nell’ultimo anno sono statti fatti passi in avanti incredibili.. e questa sera mi sono deciso a provarlo sul mio iPod 80Giga (5a gen 1/2).
L’installazione da Windows e’ davvero semplice: si tratta di lanciare un eseguibile e di copiare una cartella sull iPod (o sul vostro lettore). Nient’altro. Poi al riavvio automaticamente viene avviato il nuovo firmware, e qui cominciano le sorprese!
Mi aspettavo di perdere in qualche modo l’immediatezza d’uso tipica del iPod, ma mi sbagliavo alla grande.. ci sono piu’ menu’, ma la semplicita’ d’utilizzo e’ sempre la stessa.
Mi aspettavo che le funzionalita’ fossero piu’o meno quelle gia’ presenti sul iPod e anche qui mi sbagliavo di brutto.
Con RockBox e’ infatti possibile:
– Cambiare (e creare !) temi coni quali personalizzare l’interfaccia e non parlo solo di cambiare l’immagine dello sfondo. E’ infatti possibile visualizzare sul display proprio le informazioni che interessano e tralasciare quelle ritenute inutili.
(qui sotto qualche esempio preso dalla gallery di RockBox: ce n’e’ per tutti i gusti !)
– Attivare un equalizzatore grafico a 5 bande parametrico personalizzabile (e’ possibile modificare il guadagno, le frequenze di taglio e il Q), decidere se ascoltare solo il canale destro, solo il sinistro, modificare il bilanciamento tra i canali destro e sinistro (tutte funzioni che nel firmware originale dell iPod non sono previste).
– Ascoltare formati originariamente non previsti dal player (ad esempio il FLAC o l’AC3).
E’ possibile addirittura modificare la velocita’ di esecuzione di un brano, attivare e disattivare direttamente dal player il fade tra i brani e davvero tante altre funzionalita’ (compresi molti giochi e svariati plugin grafici).
Personalmente sono molto soddisfatto di questo “esperimento”, e per il momento sono deciso a lasciare installato questo firmware.
Ci tengo a sottolineare che RockBox e’ giunto ad una versione matura e piuttosto stable, ma che nessuno (ne tantomeno il sottoscritto) garantisce che il firmware sostitutivo funzioni a dovere (quindi lo installate a vostro “rischio e pericolo”).
Tenete comunque presente chem se dovesse andare storto qualcosa, in genere e’ comunque possibile tornare ad utilizzare il firmware originale senza grossi problemi.
Stay tuned !
Tags: Hacking, iPod, Mp3, Musica, Recensione, RockBox
Posted by Gas on Sep 20, 2008 in
Fotografia,
iPod,
Lunedi' Games
La settimana in cui sono stato latitante e’ stata piuttosto densa di avvenimenti.
Innanzitutto c’e’ stata la presentazione dei nuovi modelli di Ipod: ci sono stati piccoli miglioramenti per quello che riguarda il Touch e un restiling piu’ deciso del nano (tornato con lo schermo “portrait”), accompagnati da una nuova versione di iTunes.
E’ stata presentata anche la nuova EOS 5D (la reflex “quasi professionale” di Canon) che, da quanto ho letto in post scritti dagli appassionati, divide gli appassionati in due: chi grida al miracolo e chi invece lamenta un allontanamento dalla filosofia che ha contraddistinto il vecchio modello. (sotto sulla destra una foto (evidentemente ritoccata) che esprime bene il sentimento degli appassionati non soddisfatti che ritengono ci siano troppe cose inutili)
Le caratteristiche piu’ interessanti del nuovo modello sono il sensore (full frame portato a 21 MegaPixel), il Live View e la possibilita’ di girare filmati in FullHD (1080p!) che, dal mio personalissimo punto di vista e’ allo stesso tempo la cosa piu’ interessante ma anche la meno utile su una macchina di questa fascia (parliamo di una reflex da circa 2500 euro “solo corpo”).
Un altra uscita interessante ed attesissima e’ stata quella relativa a Spore, il nuovo gioco di Will Wright (creatore di giochi del calibro di Sim City e dei Sims) di cui vi ho parlato qualche tempo fa,
La trama del gioco e’ davvero singolare: si tratta di far sviluppare il proprio personaggio a partire dalla notte dei tempi, quando e’ ancora formata solamente da poche cellule, fino ad arrivare prima ad un individuo completo, poi ad una tribu, una citta’ ed infine un pianeta (con tanto di alieni ed eplorazione spaziale).
Anche questa uscita ha visto molti insoddisfatti (tra i quali in parte anche il sottoscritto): le aspettative erano davvero altissime e, come spesso accade, non tutte le promesse sono state soddisfatte.
Personalmente ho provato il gioco e posso dire che non mi ha convinto del tutto.
E’ vero che il primo impatto e’ davvero positivo, ma proseguendo ci si accorge immediatamente che le varie fasi sono davvero molto brevi e molto spesso troppo semplici.
L’aspetto davvero fantastico del gioco e’ la possibilita’ di creare davvero tutto con l’editor: a partire dal nostro personaggio, passando per le abitazioni fno ad arrivare addirittura ai veicoli (macchina, barca, aereo e astronave).
Stay tuned
Tags: Canon, Eos, iPod, Lunedi' Games, News, Recensione, Spore
Posted by Gas on Sep 6, 2008 in
Google,
Recensioni
In questi giorni sono riuscito a scaricare e installare il nuovo browser sui vari computer che utilizzo quotidianamente.
Dopo questo primo periodo di utilizzo posso dire che e’ davvero ben fatto: e’ veloce (in alcuni casi molto piu’ di firefox), ha interfaccia semplice e pulita e ha features interessanti:
Ad esempio la pagina iniziale che e’ una sorta di bacheca nella quale vengono esposte le pagine visualizzate piu’ frequentemente, i tab che si possono staccare in una nuova finestra (e viceversa) e la possibilita’ di aprire una finestra “stealth” ovvero una finestra che non tiene traccia delle attivita’ svolte (niente cache, niente cookies, niente history).
E poi devo dire mi hanno colpito alcune chicche nella traduzione di alcuni menu in italiano:
nelle opzioni c’e’ un tab chiamato “roba da smanettoni” e nel task manager (si e’ presente anche un task manager interno che permette di vedere la memoria occupata da ogni tab e da ogni plugin) c’e’ il link alle “statistiche per nerd”.. semplicemente geniali
Ma non e’ tutto rose e fiori (come d’altra parte ci si puo’ aspettare da una beta):
Ci sono alcuni siti che creano qualche problema come Facebook (non tutte le applet funzionano) e lo stesso Splinder (la barra dell’editor dei post non viene visualizzata).
Un altro appunto che posso fare e’ che su macchine non particolarmente prestanti (ad esempio sull’EEE-PC) il browser e’ un po impastato sulle pagine piu’ complesse e occupa parecchie risorse.
Detto questo e considerando che e’ solo una beta “valutativa” devo dire che secondo me Chrome e’ un esperimento riuscito davvero bene e che probabilmente alla sua prossima uscita sia Firefox che Explorer avranno di che preoccuparsi!
Stay tuned !
Tags: Chrome, Google, Internet, Programmi, Recensione, Web, Windows
Posted by Gas on Aug 29, 2008 in
About Gas,
Recensioni
Finalmente, dopo qualche telefonata (e dopo essere andato a ritirarlo di persona alla sede SDA che senno’ diventavo vecchio prima che me lo consegnassero) sono riuscito ad entrare in possesso del pacco che aspettavo da qualche giorno che conteneva il mio nuovo orologio: un Polar AXN700.
A me piacciono molto gli orologi grandi, con un sacco di pulsanti e con una sacco di funzioni.. direi che questo ha praticamente tutto quello che volevo:
Altimetro, barometro, bussola, termometro, cronometro e conto alla rovescia.
Poi, se per caso mi venisse voglia di fare un po di sport (dubito, ma non si sa mai) e’ anche un cardiofrequenzimetro e, attenzione attenzione, fa addirittura anche da orologio .
L’uso dell’orologio (ad esempio l’impostare l’ora o utilizzare le funzioni “secondarie”) non e’ immediato:
tutto l’orologo si basa sulla navigazione di una sorta di menu a vari livelli (come ad esempio potrebbe essere il menu deii cellulari) che, appena lo si capisce (senza istruzioni ci ho messo tipo 5 minuti) diventa chiaro e intuitivo.. ma quei 5 minuti sono davvero frustranti (lo so, e’ colpa mia, ma non ce la faccio proprio a leggere le istruzioni prima di usare una cosa elettronica)
L’idea di prendere un cardio mi era venuta durante la vacanza in Corsica (quando mi verra’ l’ispirazione vi racconto qualcosa anche sula Corsica) quando ho visto un espositore della Suunto.. ma alla fine (dopo qualche consiglio di un esperto) mi sono convinto e ho preso questo giochino.
Stay tuned
Tags: Cardio, Gadget, Orologio, Polar, Recensione