In giro per la rete si vedono spesso immagini di Tux, il simpatico pinguino/mascotte di Linux che di volta in volta si trasforma nei piu’ disparati personaggi. Oggi, grazie ad un post di Geekissimo, sono riuscito a trovare una raccolta davvero enorme di immagini di Tux, molte davvero carine, tutte di buona qualita’: Tux Factory.
Oltre a raccogliere tutti queste immagini su Tux Factory e’ anche possibile trovare dei tutorial che spiegano come realizzare il nostro Tux personalizzato !
Oggi, dopo un bel po di tempo, mi sono trovato in ufficio con delle cose nuove ed interessanti da fare. Tra l’altro, dopo un bel po di tempo, non mi sono sentito gravare sulla schiena il peso di consegne “entro ieri” e amenita’ di questo tipo.
Ho colto questa occasione per creare sul mio pc una macchina virtuale linux in modo da averla disponibile in caso di necessita’.
Sono davvero rimasto colpito dalla semplicita’ e dalla rapidita’ con la quale e’ possibile effettuare una operazione che, fino a circa un anno fa, era molto complessa e delicata.
Per creare la macchina virtuale ho utilizzato VirtualBox, un tool freeware di Sun Microsystems, e come OS ho utilizzato Ubuntu 8.10
L’installazione di VirtualBox e’ davvero banale: non richiede nemmeno un riavvio e chiede sostanzialmente solo la cartella di destinazione
Una volta installato e lanciato il tool si devono decidere le caratteristiche di quella che sara’ la macchina virtuale vera e propria: Bisogna decidere quanta ram sara’ disponibile, la dimensione del disco e le eventuali periferiche da attivare. Poi si tratta solo di installare l’OS prescelto, esattamente come se si trattasse di una installazione normale.
In circa un ora sono riuscito ad avere il mio sistema perfettamente funzionante e aggiornato. La cosa davvero interessante e’ che sia durante l’installazione, sia durante il funzionamento della Virtal Machine, ho potuto continuare a lavorare senza avere rallentamenti di sorta.. un risultato impensabile fino ad un paio di anni fa !
Ho letto su Geekissimo che alcuni sono riuciti a far effettuare il boot completo (con tanto di caricamento del desktop) in soli 5 secondi, 1/3 rispetto a quello che promette Windows Seven (il futuro OS di casa Microsoft che fa gia’ tanto parlare di se).
Per ottenere questa prestazione e’ stato utilizzata una distribuzione di Linux alla quale e’ stato modificato il Kernel in modo da minimizzare i tempi morti ed evitare che venissero caricati moduli non utilizzati (qui qualche informazione in piu’).
Ma la cosa che ha dell’incredibile e’ che questa velocita’ non e’ stata ottenuta con un sistema estremamente prestazionale, ma con un tranquillissimo EEE-PC.
Sarebbe interessante se cominciassero ad applicare questa modalita’ di avvio veloce anche sui portatili e sui pc normali, anche se dubito che i vari Windows possano anche solo sperare di avvicinarsi a questi numeri.
Come era facilmente prevedibile.. non ho resistito ( ) e vi sto scrivendo questo post da un pc “volante” che si basa su una scheda madre D945GCLF2 di Intel, equipaggiata con un Atom 330 (dual core).
Non ho ancora avuto modo di provare in maniera approfondita le potenzialita’ di questa configurazione (ce l’ho da solo un paio di giorni), ma una prima idea me la sono fatta.
La configurazione
ovviamente la scheda madre D945GCLF2
un banco di ram da 2 giga DDR2 800 (5-5-5-18 tenuta a 4-4-4-12@533)
un hd Seagate Barracuda “7200.7” (P-ATA) da 120 giga
un masterizzatore DVD
alimentatore “tecnoware” da 500 W
Tutto il materiale “di contorno” e’ stato recuparato in casa, quindi probabilmente non e’ l’ideale.. ma visto che ancora non ho un laboratorio di informatica direi che posso accontentarmi.
In particolare l’alimentatore potrebbe essere sostituito con uno di potenza molto inferiore o, al limite, con un cosidetto “pico psu”, un alimentatore simile a quello dei portatili, che permetterebbe consumi inferiori e maggiore silenziosita (ma per contro mi porterebbe a spendere altri 100-120 euro.. che non e’ il caso).
Il test
Per farmi un idea delle reali potenzialita’ del sistema ho provato ad utilizzare contemporaneamente:
Writer di OpenOffice 3
Firefox 3 con svariati tab (grooveShark, un paio di filmati di youtube, alcune pagine “normali” e un download veloce)
L’installazione di un programma di benchmarking
Avendo effettuato il test in ambiente Windows (Xp) ovviamente erano in esecuzione anche un antivirus (Avira) e un firewall (ZoneAlarm)
Con queste applicazioni aperte contemporaneamente non ho notato ralentamenti particolari o problemi di sorta.
Stesso discorso (cioe’ nessun problema) nel guardare film compressi (Divx) in full screen (1280x 1024).
Un po di fatica in piu’ (ma niente di catastrofico) all’avvio di GIMP (programma di fotoritocco free), ma non ho avuto nessun tipo di problema a gestire foto piuttosto grosse (fatte con una Canon EOS10-D).
Linux
Ho anche installato Ubuntu 8.04 e anche in quel caso non ci sono stati particolari problemi: tutto l’HW e’ stato riconosciuto e ha funzionato tutto al primo colpo. L’unica pecca e’ la sensazione di pesantezza ( non particolarmente fastidiosa, ma avveribile) dell’interfaccia, probabilmente risolvibile con un ottimizzazione dei driver o con l’eliminazione di alcuni effetti grafici attivati di default.
Anche in ambiente linux i filmati si vedono tranquillamente, e la navigazione con molti tab aperti non ha creato particolari problemi (a parte un leggero rallentamento con piu’ di un filmato di Youtube aperto).
Conclusioni
Il giudizio conclusivo non puo’ che essere positivo.
Il sistema e’ stabile, economico e consuma poco (in media 55W misurati alla presa di corrente, di cui probabilmente almeno 15-20 imputabili alla scarsa efficienza dell’alimentatore ).
In piu’ e’ possibile montare qesta scheda madre in case davvero piccoli (anche se costosi), in modo da poter sistemare un pc davvero ovunque.
Per un uso “office e web” e’ sicuramente piu’ che indicato infatti, grazie alla CPU dual core e agli ulteriori due “core logici” messi a disposizione dall HT, il sistema non si e’ mai mostrato al limite (pur non essendo un mostro di potenza!)
L’unico difetto che per ora ho riscontrato in questa scheda made e’ la ridicola ventola che e’ stata montata sul NorthBridge : e’ piccolissima e gira a RPM assurdi -> fa un rumore davvero fastidioso. Fortunatamente questo “problema” si risolve molto velocemente sostituendo la ventola incriminata con una piu’ adatta allo scopo.
Ci sono anche altre piccole cose che sarebbero migliorabili: il BIOS e’ piuttosto limitante e non permette di regolare ne la frequenza ne il voltaggio dei componenti (sarebbe stato interessante vedere come se la cava in overclock questo processore), l’uscita video e’ solo analogica (la classica VGA piu’ una S-Video) e manca una uscita DVI che avrebbe fatto comodo. Tuttavia, visto il costo davvero basso di questa scheda madre (75 Euro), non me la sento davvero di segnalarli come problemi veri e propri.