Posted by Gas on Nov 10, 2009 in
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Un paio di siti (Gekissimo, iPhone Italia) hanno ripubblicato una notizia che vede protagonisti gli iPhone Jailbreak
La notizia parla di un worm che si introdurrebbe tramite ssh (attivato grazie al jailbreak) nel terminale e, a quanto pare, come unico danno cambierebbe la pagina di look.
Purtroppo questo problema e’ dovuto non al jailbreack in se (che pure mette a disposizione SSH e quindi in qualche modo la vulnerabilita’) e neppure ad un sofisticato worm, ma al fatto che la password dell’utente root degli iPhone jailbreak e’ sempre la stessa: "alpine".
Le soluzioni a questo possibile problema sono due:
- cambiare la password di root (in maniera del tutto simile a quanto si farebbe da una macchina con OS linux)
- disabilitare l’accesso tramite SSH quando non ci e’ necessario.
La prima soluzione, per quanto piu’ efficace, potrebbe avere effetti collaterali importanti. Sembra infatti che parecchie applicazioni sviluppate per i terminali jailbreak utilizzino la password di root standard per far partire alcuni servizi e quindi, cambiandola, c’e’ il rischio che questi programmi non funzionino piu’.
La seconda soluzione d’altra parte e’ semplicissima e non richiede altro che un po di attenzione da parte nostra ed un tool che ci permetta di disabilitare l’SSH (ad esempio SBSettings, ve ne ho parlato qui). Per ricordarselo sara’ sufficiente ripensare di tanto in tanto al fatto che che, con SSH attivo, chiunque potrebbe entrare nel nostro telefonino e fare sostanzialmente quello che vuole (ad esempio rubare informazioni o formattare tutto).
Stay Tuned
Tags: Apple, iPhone, Jailbreak, SSH, Worm
Posted by Gas on Oct 28, 2009 in
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Qualche tempo fa vi ho brevemente parlato di SBSettings, l’app che rende sempre disponibile un menu’ dal quale e’ possibile attivare e disattivare le principali funzionalita’ dell’ iPhone. Questa settimana vi parlero’ di alcuni altri tool molto utili, in particolare di MemTool e di Backgrounder.
MemTool e’ una utility tanto utile quanto semplice da utilizzare: In due semplici schermate permette di tenere sotto controllo l’utilizzo della memoria (RAM), di chiudere automaticamente i processi non in uso rimasti in background e, eventualmente, di chiudere manualmente i processi indesiderati.
Backgrounder al contrario e’ una utility che ci permette di lasciare in background le apps che desideriamo, anche nel caso non siano "native" di Apple (cosa che normalmente viene impedita dall’OS). Questa funzionalita’ potrebbe essere utile ad esempio per utilizzare programmi che leggono MP3 differenti dal "iPod" classico (ad esempio ce ne sono alcuni che permettono di creare playlist al volo), programmi che fanno il tracking del percorso che stiamo effettuando oppure.. tutto quello che vi viene in mente =)
Una funzionalita’ aggiuntiva di questo tool ci permettera’ anche di tenere sempre monitorate le apps che sono in background (riconoscibili per la presenza di un cerchietto nero nell’icona) per poter avere la possibilita’ (qualora lo ritenessimo utile) di chiudere quelle che non ci interessano.
L’utilizzo di queste utility, unite a SBSettings mi hanno permesso di arrivare ad oltre 4 giorni e mezzo di autonomia (in realta’ anche grazie all’uso particolarmente scarso che ho fatto dell’iPhone in quei giorni.. in pratica solo un ora al giorno di utilizzo), un risultato davvero notevole !
Come si puo’ intuire dalla interazione con l’OS ad un livello decisamente basso le apps di cui vi ho parlato sono disponibili solo tramite Cydia per gli iPhone e gli iPod Touch Jailbreak.
Stay Tuned !
Tags: Backgrounder, Cydia, iPhone, iPod Touch, Jailbreak, MemTool, SBSettings
Posted by Gas on Oct 18, 2009 in
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Una delle prime cose che mi sono chiesto quando ho preso l’iPhone e’ quanto avrei resistito prima di fare il jailbreack.
Causa forza maggiore per poter effettuare l’operazione ho dovuto aspettare circa tre settimane (per errore avevo installato l’aggiornamento del FW che rendeva non sbloccable il telefono), ma appena c’e’ stata l’occasione (grazie al tool "blackra1n") ne ho approfittato e "voilà" l’iPhone, in pochi minuti e’ stato "liberato" da molti dei vincoli imposti da Apple.
Uno dei tool che piu’ ho apprezzato tra quelli presenti nel parco applicazioni di Cydia e’ SBSettings, un programma che gira in background e permette di avere sempre a disposizione un menu’ dal quale potremo in pochi istanti modificare le impostazioni piu’ importanti del nostro cellulare. Ad esempio potremo attivare e disattivare i vari dispositivi relativi alla connettivita’ (WI-FI, Bluetooth, GPS, la connettivita’ 3G e l’EDGE ), variare la luminosita’ del display e rendere disponibile o meno l’SSH dall’esterno.
Negli scorsi giorni mi sono anche reso conto di un particolare decisamente interessante: dopo aver disattivato l’EDGE (utile solo quando si vuole navigare lontano da reti WIFI note) ho notato che l’iPhone ha avuto un drastico aumento dell’autonomia! Sono passato dai 3 giorni scarsi agli oltre 4!
Se volete fare questa prova dovrete pero’ rendere visibile l’icona relativa all’EDGE, che di default non e’ presente nel menu’. Ma niente paura, il procedimento e’ davvero molto semplice e veloce:
- dopo aver aperto SBSettings "scorrendo" il dito sulla barra con l’ora, occorre andare nel menu’ "more".
- da qui andiamo in "set toggles" e qui selezioniamo tutti i dispositivi che ci interessa gestire con SBSettings.
- una volta usciti da SBSettings (ed aver aspettato il "respring", ovvero il ripristino del desktop manager) potremo immediatamente andare a controllare che tutto abbia funzionato a dovere.
Stay Tuned !
Tags: Autonomia, Cydia, EDGE, iPhone, Jailbreak, SBSettings