Posted by Gas on Apr 22, 2010 in
Fotografia
Prima di tutto una velocissima spiegazione per quanti non sappiano cos'e' la "Profondita' di campo":
condensando in poche parole il concetto di PDC si puo' dire che e' la parte di una fotografia che percepiamo a fuoco. In genere (anche se non necessariamente) si estende davanti e dietro al soggetto principale della foto. (qui trovate una spiegazione piu' dettagliata 😉 )
Dato che una immagine e' piu' chiara di quanto possa scrivere in 1000 post, vi mostro due foto di Fir0002/Flagstaffotos (rilasciate sotto licenza GFDL) dello stesso soggetto scattate in modo da ottenere una differente PDC (in particolare, e' stata utilizzata una differente apertura di diaframma):
Come potrete immaginare riuscire ad ottenere la corretta PDC per una foto fa spesso la differenza tra ottenere una foto banale o ottenere una bella foto.
Ora, grazie ad AD, ho scoperto che sono disponibili online in vari formati (dalla pagina web alla immancabile app per iPhone) delle applicazioni che permettono di calcolare "a tavolino" la PDC che avremo a partire da poche (ma essenziali) informazioni: la focale che utilizzeremo, l'apertura del diaframma e il modello di macchina con la quale scatteremo la foto.
In questo modo potremo capire quali impostazioni/configurazioni utilizzare a seconda del risultato che vorremo ottenere.
Buone foto e Stay Tuned !
Tags: Fotografia, PDC
Posted by Gas on Jun 24, 2009 in
Fotografia,
Gadget
Qualche tempo fa su suggerimento di un mio amico fotografo ho comprato da ebay un “ETTL AF Confirm chip for Canon EOS”, ovvero un piccolo chip che, ingannando il chip interno alle macchine fotografiche elettroniche, permette di avere disponibile la “conferma di avvenuta messa a fuoco” (in parole poverissime l’illuminazione del quadratino che indica l’avvenuta messa a fuoco) anche per i vecchi obiettivi (ad esempio i “canon FD”, oppure gli obiettivi a vite “M42”) che, non avendo i contatti necessari, non permetterebbero l’attivazione di questa funzione.
Il funzionamento interno di questo chip microscopico mi e’ assolutamente oscuro (come d’altra parte mi sono oscuri i protocolli di comunicazione degli obiettivi), ma il funzionamento “pratico” e’ semplicissimo: dovremo infatti incollare il chip sull’adattaore (in questo caso e’ un adattatore per M42 con “avvitato” un 85mm F/2) in modo che, una volta montato, vada a toccare i contatti interni della macchina fotografica.
Oltre alla abilitazione della conferma della messa a fuoco questo chip permette anche di programmare direttamente dalla macchina fotografica (tramite una procedura complessa ma “gestibile”) i parametri che trasmettera’ alla macchina fotografica relativi alla lunghezza focale dell’obiettivo (da 1 mm a 65535 mm) e alla apertura del diaframma (da f/1 a f/64).
Ho fatto qualche prova con l’obiettivo ed effettivamente la conferma della messa a fuoco e’ un aiuto notevole (soprattutto con macchine come le mie che non hanno un mirino luminosissimo) e l’avere gli exif delle foto con i valori corretti per i vari obiettivi puo’ essere utile molto per la catalogazione delle foto stesse.
La spesa e’ stata di circa 30 Euro ma, vista l’utilita’ dell’oggetto, non e’ nemmeno tantissimo.
Stay tuned !
Tags: AF confirm, Canon, Eos, Foto, Gadget, M42
Posted by Gas on Mar 5, 2009 in
Fotografia,
L'angolo del geek
Se siete appassionati di fotografia ma ancora alle prime armi con le fotocamere digitali e state cercando di capire quel’e’ la vostra macchina ideale vi consiglio di dare un occhiata a due articoli (questo e questo) usciti su Appunti Digitali.
I due articoli spiegano perche’ non sempre prendere la macchina con piu’ megapixel sia sinonimo di maggiore qualita’ dell’immagine e che, al contrario, rischia di portare a fare foto qualitativamente inferiori.
Il tutto viene spiegato “dati e numeri alla mano” e penso sia estremamente interessante dare almeno un occhiata.
Una cosa da sottolineare e’ che dati che vengono riportati sono quasi tutti riferiti a macchine reflex , che hanno un sensore con una superficie elevata. Il discorso tuttavia vale anche per le classiche compatte, per le quali l’ elevata densita’ dei pixel unita alla inferiore qualita’ delle lenti rende ancora piu’ delicato questo argomento.
Stay tuned !
Tags: Fotografia Digitale, Link
Posted by Gas on Jan 10, 2009 in
Fotografia,
Test
Come ho brevemente detto nel post precedente, durante la mia (purtroppo) brevissima gita a New York mi sono regalato una nuova macchina fotografica: una EOS 450D (o Digital Rebel Xsi che dir si voglia) che andra ad affiancare e probabilmente a sostituire la mia precedente macchina, la EOS 10D.
Le differenze tra le due macchine sono molte (come pure gli anni che le separano):
La 450D e’ molto piu’ piccola e maneggevole, ha un sensore da 12 Megapixel (contro i 6,3 della 10D), il processore che elabora le immagini piu’ veloce e potente (Digic III contro Digic I), un monitor molto piu’ grande (3” contro 1,8” ) e la possibilita’ di utilizzare il “Live View”.
Le prime impressioni d’uso sono state davvero molto positive:
La macchina (in particolare quando e’ montato il Battery Grip) si impugna bene e da l’impressione di essere piuttosto solida.
Le impostazioni si modificano attraverso i classici menu di Canon: non troppo curati dal punto di vista grafico ma semplici e ben organizzati.
Le foto sono ben definite (obiettivi permettendo), ed il rumore (fino agli 800 ISO ) davvero contenuto. Questo permette di scattare foto anche in condizioni di scarsa luminosta’ con tempi ragionevoli e non obbliga chi ha principalmente ottiche “buie” (come me) a portarsi sempre dietro un cavalletto (che peraltro non ho =P) .
L’unica cosa alla quale non mi sono ancora abituato sono le dimensioni ridotte della macchina e le limitazioni (in realta’ poche) che questo comporta:
Per rimpicciolire il corpo macchina (e per aumentare le dimesioni dello schermo) e’ infatti sparita la ghiera girevole sul dorso, che assolveva a poche (ma in alcuni casi utili) funzioni ed e’ sparito anche il display monocromatico nella parte alta del corpo macchina, utile in molte occasioni per verificare velocemente le impostazioni senza dover accendere il monitor principale.
Le dimensioni inferiori e la costruzione del corpo macchina quasi interamente in plastica (a differenza del corpo in lega di magnesio della 10D) hanno poi portato anche ad una diminuzione importante del peso (oltre 400 g con i Battery Grip montati) che, se da una parte invoglia a portarsi dietro piu’ spesso la macchina, dall’altra rende piu’ sbilanciata la macchina quando si usano obiettivi piu’ pesanti del 18-55 in plastica del kit.
Concludendo.. Il passaggio tra una macchina “semipro” (la 10D) ad una macchina “consumer” (la 450D) si sente tutto, ma tutto sommato sono molto contento dell’acquisto: la macchina mi piace e in questi giorni mi sono trovato davvero molto bene.
Ed ecco infine un paio delle foto che ho fatto =)
Stay tuned !
P.S. Se vi capita di passare da New York e se siete appassionati di fotografia vi consiglio di fare un salto da B&H.. e’ davvero un esperienza unica !
Tags: Canon, EOS 450D, Foto, New York
Posted by Gas on Sep 20, 2008 in
Fotografia,
iPod,
Lunedi' Games
La settimana in cui sono stato latitante e’ stata piuttosto densa di avvenimenti.
Innanzitutto c’e’ stata la presentazione dei nuovi modelli di Ipod: ci sono stati piccoli miglioramenti per quello che riguarda il Touch e un restiling piu’ deciso del nano (tornato con lo schermo “portrait”), accompagnati da una nuova versione di iTunes.
E’ stata presentata anche la nuova EOS 5D (la reflex “quasi professionale” di Canon) che, da quanto ho letto in post scritti dagli appassionati, divide gli appassionati in due: chi grida al miracolo e chi invece lamenta un allontanamento dalla filosofia che ha contraddistinto il vecchio modello. (sotto sulla destra una foto (evidentemente ritoccata) che esprime bene il sentimento degli appassionati non soddisfatti che ritengono ci siano troppe cose inutili)
Le caratteristiche piu’ interessanti del nuovo modello sono il sensore (full frame portato a 21 MegaPixel), il Live View e la possibilita’ di girare filmati in FullHD (1080p!) che, dal mio personalissimo punto di vista e’ allo stesso tempo la cosa piu’ interessante ma anche la meno utile su una macchina di questa fascia (parliamo di una reflex da circa 2500 euro “solo corpo”).
Un altra uscita interessante ed attesissima e’ stata quella relativa a Spore, il nuovo gioco di Will Wright (creatore di giochi del calibro di Sim City e dei Sims) di cui vi ho parlato qualche tempo fa,
La trama del gioco e’ davvero singolare: si tratta di far sviluppare il proprio personaggio a partire dalla notte dei tempi, quando e’ ancora formata solamente da poche cellule, fino ad arrivare prima ad un individuo completo, poi ad una tribu, una citta’ ed infine un pianeta (con tanto di alieni ed eplorazione spaziale).
Anche questa uscita ha visto molti insoddisfatti (tra i quali in parte anche il sottoscritto): le aspettative erano davvero altissime e, come spesso accade, non tutte le promesse sono state soddisfatte.
Personalmente ho provato il gioco e posso dire che non mi ha convinto del tutto.
E’ vero che il primo impatto e’ davvero positivo, ma proseguendo ci si accorge immediatamente che le varie fasi sono davvero molto brevi e molto spesso troppo semplici.
L’aspetto davvero fantastico del gioco e’ la possibilita’ di creare davvero tutto con l’editor: a partire dal nostro personaggio, passando per le abitazioni fno ad arrivare addirittura ai veicoli (macchina, barca, aereo e astronave).
Stay tuned
Tags: Canon, Eos, iPod, Lunedi' Games, News, Recensione, Spore
Posted by Gas on Jul 8, 2008 in
Fotografia,
Guide,
Telefilm
Voglio segnalarvi un paio di link davvero interessanti:
Il primo e’ un corso davvero rapido ed intuitivo di fotoritocco (qui).Me lo ha passato un mio amico fotografo che mi ha caldamente consigliato di seguirlo (grazie Emi).
Il secondo link viene direttamente dall’ufficio (grazie Franz) ed e’ una lista completa delle soluzioni trovate da quello che e’ uno dei miei personaggi di telefilm preferiti: Mc Gyver.
La lista la trovate qui.
Se poi volete emulare le gesta di questo eroe dei nostri tempi.. ecco a voi LO strumento indispensabile, utile in ogni situazione e compagno fedele di tutti gli aspiranti Mc Gyver:
Unito ad un pezzo di spago, una gomma da masticare ed un coltellino svizzero vi aiutera’ ad uscire da ogni situazione pericolosa !
Stay tuned !
Tags: Internet, Mc gyver, Stupidaggini