Un gioco “vero” molto in voga in questo periodo e’ Guitar Hero.
Ecco qui la versione Geek per chi ha voglia di sentirsi una rockstar ma non ha voglia di spendere $$ nel gioco vero: Guitar Geek.
La meccanica di gioco e’ semplice: sullo schermo compaiono delle lettere (ASDF) che scorrono verso il basso e, quando arrivano in fondo allo schermo (in corrispondenza delle lettere fisse), bisogna spingere il tasto corrispondente. Piu’ il tasto verra’ premuto “a tempo” piu’ punti verranno guadagnati.
Sono disponibili differenti livelli di difficolta’ e differenti brani da suonare (tutti abbastanza rock [superemotions file=”icon_wink.gif” title=”Wink”])
Era un bel po che non controllavo le follie commesse da Tom Dicksons, un buffo personaggio che per pubblicizzare un frullatore polverizza ogni cosa gli capiti a tiro.
Questa volta sembra avre trovato l’unica cosa che sembra non sia possibile frullare.
Cos’e’ ?
La risposta e’ nel video qui sotto !
E’ qualche tempo che avevo voglia di prendermi un paio di auricolari nuovi.
Lunedi’ mi sono deciso e, consigliato da diversi commessi di diversi negozi e da recensioni lusinghiere trovate in rete, mi sono buttato sui famosissimi auricolari della BOSE.
Devo dire che la dotazione e’ completa e adeguata a degli auricolari che costano la bellezza di 100 € (99 per la precisione): sono presenti tre diversi set di “gommini” per adeguare lo speacker alle diverse esigenze, un cavetto che aiuta a tenere fermi i fili che arrivano agli auricolari ed una custodia dove riporre il tutto.
Purtroppo mi sono accorto molto velocemente che la forma degli speaker e dei gommini in silicone non si adattano in nessun modo alle mie orecchie: la qualita’ dell’audio e’ lo stesso molto buona, ma l’isolamento acustico rispetto all’esterno e’ decisamente scarsa (praticamente inesistente), in quanto i gommini non si incastrano come dovrebbero.
Martedi’, con davvero poche speranze, sono tornato al negozio in cui le ho acquistate e ho spiegato la cosa al commesso che me le ha vendute. Incredibilmente mi ha proposto di cambiarle con un altro modello di auricolare, nonostante il fatto che la scatola delle BOSE fosse stata evidentemente aperta e rovinata (non e’ possibile fare in modo diverso).
La sua proposta (che ho accettato) e’ stata di sostituirli con degli Shure SE210: davvero fantastici
La dotazione della confezione e’ a dir poco spettacolare: 8 diversi tipi di “gommini”, un pennino per eliminare la sporcizia che dovesse entrare nello speaker, una custodia dove riporre gli auricolari e gli accessori ed una prolunga per il cavo (necessaria in molti casi in quanto la lunghezza dei cavetti e’ davvero ridotta al minimo).
In questo caso (questi sono dei veri “in ear monitor”come le mie vecchie sony, non auricolari esterni come i BOSE) mi sono subito trovato a mio agio. L’isolamento acustico rispetto all’ambiente esterno e’ incredibile cosi’ come la qualita’ dell’audio. L’unica cosa da tenere presente (che mi ha dato anche il commesso quando me le ha proposte) e’ che questi auricolari sono pensati per un uso “monitor”: la loro risposta in frequenza e’ piuttosto piatta e non ci sono le basse frequenze enfatizzate come accade spesso negli “in ear” e questa loro caratteristica non e’ sempre gradita.
Come vi ho detto in questo post ci sono davvero moltissime applicazioni per iPod Touch o iPhone scaricabili direttamente dall’ apple store. In questo (e nei successivi) post indichero’ le apps piu’ interessanti e i giochi piu’ divertenti.
Comincio subito parlandovi di una app davvero interessante: si chiama AppSniper.
Prima di tutto devo specificare che questa app non e’ gratuita (costa 0,79 € ).. ma penso sia davvero molto utile.
Permette infatti di trovare quali sono le app che negli ultimi giorni hanno subito un abbassamento di prezzo (cosa che succede piuttosto di frequente) oppure che, magari solo per un periodo limitato di tempo, sono diventate gratuite.
Oltre a questo AppSniper ha altre due funzioni interessanti:
permette di vedere quali app sono state rilasciate negli utlimi giorni (spesso escono cose interessanti e per i primi giorni sono gratuite)
permette, qualora ci interessasse una particolare app che riteniamo costi troppo, di aggiungere un promemoria e fare in modo che ci venga segnalato se/quando questa app raggiunge il prezzo che abbiamo impostato.
La vera utilita’ di questa applicazione e’ che ci permettera’ di scoprire molte nuove apps che, tramite il manager predefinito, sono piu’ difficili da scovare in quanto nuove oppure di nicchia.
Chi non ha mai sognato di lanciare un porcospino nello spazio utilizzando solo una fionda ?
Ora, con Hedgehog Launch ne avrete finalmente (?) la possibilita’!
Il gioco e’ molto semplice: dovrete fare in modo che il porcospino protagonista del gioco riesca a raggiungere lo spazio. Per farlo avrete a disposizione una grossa fionda ed uno store a cui potrete accedere al termine di ogni lancio.
Lanciando opportunamente il porcospino e pilotandolo utilizzando gli appositi razzi, dovrete cercare di raccogliere il maggior numero di monete possibile, in modo da poter acquistare nello shop i potenziamenti per i razzi e per la fionda che vi aiuteranno a raggiungere lo scopo.
Leggevo su Punto Informatico la notizia della probabile messa in vendita da parte della NASA degli Shuttle.
Lo scopo sarebbe quello di dare (al termine della sua vita utile) la massima visibilita’ a questo miracolo tecnologico degli anni 70 che, progettato e sviluppato in pochissimi anni, ha rivoluzionato la storia dei programmi spaziali.
Questa news mi ha fatto incuriosire e sono andato alla ricerca di informazioni relative allo Space Shuttle e che ho trovato su wikipedia.
Vi cito le cose piu’ curiose ed interessanti che ho scoperto:
La parte di avionica (che inizialmente utilizzava dei sistemi basati su processori Intel 8086) nel tempo si e’ evoluta e, al momento attuale, si basa su dei “moderni” 80386!
Il primo prototipo di Shuttle (che non ha mai effettuato missioni nello spazio in quanto non e’ mai stato reso completamente operativo) si chiamava inizialmente Constitution, ma a seguito di una raccolta firme effettuata dai fan di Star Trek e’ stato ribattezzato Enterprise.
Ogni viaggio dello Shuttle costa 500 milioni di $, gran parte dei quali vengono spesi per la manutenzione da eseguire dopo ogni missione (contro i 10 milioni di $ previsti)
Il primo disastro (capitato al Challenger nel 1986) e’ stato causato da un O-ring (un componente del valore di pochi centesimi) difettoso.
Detto questo..
qualcuno ci sta a prendere in societa’ uno di questi gioiellini per la modica cifra di 42 milioni di $ ? Immaginate che figurone fareste con gli amici al bar… [superemotions file=”icon_smile.gif” title=”Smile”]
Oltre un anno fa (parliamo del Settembre 2007) e’ stato presentato il nuovo e (per tanti aspetti) rivoluzionario iPod: l’iPod Touch.
Rispetto all iPod “classic” le novita’ sono molte ed evidenti: lo schermo ora occupa la quasi totalita’ del player e non e’ piu’ presente la “ghiera cliccabile” sostituita da un interfaccia touchscreen con tecnologia multitouch.
Qualche tempo fa (in un giorno di ordinaria follia) ne ho comprato uno e sono qua a raccontarvi (dopo un paio di settimane di utilizzo) le prime impressioni d’uso.
Innanzitutto l’interfaccia e’ davvero ben fatta ed intuitiva:
Il touchscreen e’ davvero comodo per quasi tutti gli usi (escludendo la scrittura di note / messaggi che ancora mi crea un po di problemi), lo schermo e’ ben definito e luminoso e permette di vedere chiaramente tutte le informazioni visualizzate anche in piena luce (ditate permettendo [superemotions file=”icon_wink.gif” title=”Wink”] ) e, nell’ultima versione, e’ anche possibile modificare le impostazioni del volume con due tasti “fisici” (gli unici presenti eccettuato il pulsante di spegnimento / stand by) senza la necesita’ di dover interagire con il touchscreen (cosa che richiederebbe necessariamente di guardare lo schermo).
Le funzioni di base (ascoltare musica e guardare video) sono simili ai predecessori, con alcune migliorie dal punto di vista grafico ma davvero di poco conto dal punto di vista funzionale.
Una novita’ molto importante del nuovo iPod e’ la possibilita’ di scaricare ed utilizzare dei programmi (scritti da terzi o direttamente da Apple) direttamente dell’ iTunes Store, possibilita’ che lo rende un dispositivo completamente diverso dai precedenti con possiblita’ di utilizzo drasticamente ampliate (grazie anche alla integrazione della connettivita wireless).
Adesso ad esempio e’ possibile accedere a siti web (utilizzando Safari, il browser integrato), leggere la posta, giocare a scacchi online, scegliere i programmi da guardare in televisione, leggere ebook e mille altre cose.
La cosa interessante e’ che la maggior parte di questi programmi sono scaricabili in maniera completamente gratuita !
Una funzionalita’ (di cui avevo sentito parlare ma non avevo mai immaginato la potenza) e’ quella che permette con il solo utilizzo delle reti wireless di approssimare la posizione attuale, come una specie di GPS.
Ovviamente questo sistema ha dei limiti: la localizzazione e’ un po meno precisa rispetto ad un GPS, e soprattutto e’ possibile solo in zone in cui la connettivita’ wireless sia presente in maniera massiccia (a Bologna ad esempio funziona, in periferia ho molti dubbi).
Nonostante queste limitazioni le possibilita’ che apre questa funzionalita’ sono moltissime: con i programmi appositamente creati e’ possibile trovare i ristoranti piu’ vicini a noi, mandare agli amici una mail con la nostra posizione attuale e (banalmente) visualizzare la nostra posizione su una mappa.
Insomma.. l’iPod touch e’ un oggetto davvero interessante, un vero centro multimediale dalle potenzialita’ enormi, a cui la definizione di “lettore Mp3” va davvero stretta.
Come ogni lunedi’ ecco qua un gioco per passarvi un po il tempo: Gemcraft
La trama e’ semplice: siete nei panni di uno stregone che deve impedire a dei mostri di invadere la terra.
Anche in questo caso la meccanica di gioco e’ simile a Desktop Tower Defence o a Bloons Tower Defense 3: i mostri seguiranno un percoso (che cambia da livello a livello) e voi dovrete prima creare e poi disporre delle gemme (che avranno il compito di colpire ed eliminare i mostri) lungo il percorso.
Le gemme hanno colori differenti a seconda delle caratteristiche che possiedono: tutte infliggono danni al nemico (piu’ o meno grandi), alcune lo avvelenano, altre lo rallentano, altre riducono la loro armatura.
Per poter fare qualunque cosa in questo gioco occorre avere a disposizione la quantita’ necessaria di Mana:
A seconda del mana che avrete a disposizione potremo creare gemme (piu’ o meno potenti), torri su cui posizionare le gemme, trappole per rallentare i mostri oppure potrete unire due gemme per crearne una piu’ potente, lanciare una gemma direttamente contro un mostro oppure potrete “investire” il mana per ottenere dei bonus.
Superando i vari schemi guadagnerete dei punti che vi permetteranno di aumentare il vostro livello, cosa che vi permettera’ di migliorare alcune vostre caratteristiche (ad esempio piu’ mana per ogni mostro eliminato o la possibilita’ di creare gemme meno costose).
Vi consiglio di guardare qui dove potrete trovare la guida ufficiale del gioco, chiara ed abbastanza semplice.