Passione informatica
Tutte le passioni hanno un inizio:
la mia passione per l’informatica e’ nata con il mio primo computer.. un glorioso Commodore 64
Mi ricordo i bei voti a scuola necessari “per guadagnarmelo” (ero alle elementari) e ancora meglio mi ricordo i pomeriggi passati a giocare a Mario Bros, a Out Run, Mission Impossible (grandioso!) e alle centinaia di giochi diversi delle cassette che si potevano comprare in edicola..
Ma per me il vero divertimento era scrivere i programmi in BASIC (ah, i goto.. bei tempi) e vederli funzionare (a volte anche no ) oppure copiare dalle riviste pagine e pagine di numeri (che rappresentavano il linguaggio macchina) e regolarmente scoprire che (da qualche parte) mi ero sbagliato a mettere un numero e quindi non funzionava assolutamente nulla !
Poi (quando ero gia’ alle superiori) e’ arrivato un mitico Olivetti M290 (un 286 recuperato da una cantina) che e’ stato il mio primo vero contatto con il mondo dei PC.
Ricordo ancora le caratteristiche:
Processore 286 (a 7Mhz), 2 Mega di RAM (una quantita’ esagerata per quei tempi), HD da 17 Mega e un terrificante monitor 14” a fosfori verdi.
Era una sfida continua: ai tempi l’OS era DOS 6.0 che richiedeva spesso salti mortali per riuscire a far girare i giochi: le configurazioni dell “autoexec.bat” e del “config.sys” dovevano essere ottimizzate ogni volta che si voleva fare una partita ad un gioco.
Ricordo che oltre al DOS aggiungevo win 3.11 (a partire da una quantita’ non ben definita di dischetti) che regolarmente cancellavo per far posto ai giochi (17 mega non erano molti neppure allora)
I primi titoli dei giochi che mi vengono in mente sono Civilization, Zack McCracken, Stunts, Indy Car Racing, Off Road e SpeedBall.
Questi giochi, anche senza la grafica e gli effetti speciali dei giochi attuali, mi hanno letteralmente rapito per intere giornate (e spesso anche nottate)
Ma questo e’ stato solo l’inizio
Stay tuned !